09 Nov Entra acqua e si allaga la sentina
Oggi vi parlo di un problema che può capitare quando siete in navigazione. (è capitato anche a me). Mi trovavo in Corsica e ad un certo momento, mentre ero al timone l’occhio finisce sottocoperta e mi accorgo che lì qualcosa non andava bene. Il pagliolato era lucido e bagnato e per un attimo non riuscivo a realizzare cosa fosse.
Osservando piu’ da vicino mi accorgevo che era acqua. Calma! Si sa che non è così immediata la comprensione della causa …una possibile infiltrazione? ma da dove? La sentina intanto si allagava e la pompa aveva qualche difficoltà a smaltire l’acqua.
Intanto …acqua dolce o salata? Era sicuramente salata! Oddio allora ho pensato a un taglio di qualche tubo di gomma dell’impianto di raffreddamento del motore e poi anche alla cuffia dell’asse e mi rifiutavo di pensare alle prese di mare (per scaramanzia) ma non riuscivo a scoprire l’origine del flusso.
Subito ho messo mano alla pompa manuale e devo dire che quella rende piu’ di ogni altra . Così percorro le 10 miglia che ci dividevano dalla costa e accellerando raggiungiamo PortoVecchio. L’ispezione è ovviamente continuata finchè, dopo aver accertato che non si trattasse di un danno alle prese di mare, calando la testa nel retro del motore, nel punto dell’invertitore mi accorgo che il tubo di rame, quello dentro il quale fluisce l’acqua di raffreddamento, ha una perdita che mi bagna la mano appena la metto li vicino.
Individuata la sorgente del flusso d’acqua ( goccia goccia abbondante) mi dò da fare e faccio intervenire un meccanico (molto bravo) che indirizzo subito sul punto danneggiato. Lui smonta il tubo ,lo salda a dovere e lo rimonta. TUTTO A POSTO , SI RIPARTE.
Può succedere , l’importante è individuare la causa vera e intervenire razionalmente e senza panico. Qui vedete i due tubi a corno in rame collegati all’invertitore ,uno dei quali aveva qualche foro di corrosione e procurava la perdita d’acqua che finiva nella sentina.
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