14 Ott tecnologia nella nautica
Sempre piu’ spesso siamo vincolati alla tecnologia di bordo che aiuta chi naviga in termini di sicurezza. Ho voluto mettere a confronto 2 hardware di GPS impiegando lo stesso software . Il primo è un vecchio Chartplotter Geonav 7C che ancora per un pò utilizzo in attesa di fare il nuovo acquisto e l’altro è un altrettanto vecchio Ipad . Il Sw invece è Navionics , conosciutissimo protocollo di navigazione che utilizza le carte nautiche elettroniche. Non ho scoperto l’acqua calda, ma semplicemente faccio qualche commento a riguardo. che presento nel breve filmato girato quest’estate a bordo di Melina , la mia bacavela.
La visione è praticamente identica, mentre i commenti che si possono fare sono:
Ipad consente uno zoom millimetrico e il gps tradizionale fa salti di pagina ( ma questo perchè è vecchio).
Ipad teme gli schizzi d’acqua salata, ha un’autonomia legata alla bontà della sua batteria, mentre il gps tradizionale è sempre collegato.
L’Ipad può connettersi ad internet, mentre il gps tradizionale NO
L’Ipad usa un’applicazione che costa circa 60 euro , mentre la scheda che contiene le carte nautiche elettroniche da inserire nel gps tradizionale costa circa 200 euro.
la precisione dell’Ipad a volte mi è sembrata piu’grossolana , mentre nel caso del gps tradizionale è molto piu’ accurata.
Che dire …non saprei fino in fondo, certo che quando acquisterò questo novo GPS della B&G modello Vulcan o Zeus3, mi sentirò molto piu’ sicuro durante le mie navigazioni.
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