24 Ago Tra Porto Corallo e Arbatax e la grotta del FICO.
La costa è molto lineare e non offre ridossi per ancorare di notte in rada. Tuttavia incontriamo alcune belle spiaggette come quella a nord di Capo Sferracavallo che ha di fronte uno scoglio riparato dai venti di Sud. Poi c’è quella vicino allo scoglio Is Arrubius. Qui decidiamo di gettare l’ancora per un bagno su 16 metri di fondo sabbioso ed un mare di colore azzurro intenso.
Qualche miglio più a Nord guardando col binocolo leggiamo una scritta “GROTTA DEL FICO”. Ne siamo attratti e ci avviciniamo scoprendo con meraviglia che possiamo fermarci alla boa che la società di Speleologia Baunese mette a disposizione per i turisti che vogliono visitare la grotta.
Ci si avvicina uno degli addetti col gommone e non ce lo facciamo ripetere due volte. Claudio è la guida speleologica che ci accompagna nella visita di una stupenda grotta che ha accesso solo dal mare e si percorre all’interno per circa un chilometro ed in gran parte ancora inesplorata. 
Questa si è rivelata una grande idea! Claudio con la sua simpatia ci racconta molte cose interessanti come ad esempio quello di fare un’esperienza speleologica accompagnati da esperti della Associazionedi Speleologia Baunese.
Mi piacerebbe organizzare qualche evento sportivo di questo tipo in combinata con NAVIGARE IN AMICIZIA. Ci penseremo!!!!
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